Prima di trovare un foglio
Prima che il foglio si buchi
per l'impeto della penna che calca le parole.
Prima che l'inchiostro si smarrisca
e si esaurisca per la furia e il terrore del suo segno.
Prima di tutto ciò, io scrivo, io scrivo
con una sensazione di vuoto sempre presente,
con una sensazione di vuoto sempre presente,
di inadeguatezza,
di dubbio perenne sull'appartenenza a me stessa,
come un viaggio astrale
percorro partenze e ritorni intorno al mio io
per dirmi addio
e per riabbracciarmi al rientro.
Arriva cosi un leggero malessere,
oscura la mia naturale solarità tra le persone,
mi fa scomparire
porta via il sorriso,
prevale,
si fortifica,
si espande e mi trascina con sè.
Poi una luce prepotente,
dapprima sommessa ed incerta,
poi dura e pura
torna violenta a cacciar quel malessere.
Cosi mi ero persa a cercare un foglo bianco
e provo a ricercarmi nella pienezza
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